domenica 5 febbraio 2017

La moneta attira soldi, come prepararla e utilizzarla



Un po' di soldi in più non fanno male a nessuno vero? E poi anche per aiutare il prossimo uomini o animali ahimè il soldi servono sempre perché il solo amore non riempie la pancia.

Volete fare la vostra moneta magica? Allora ve lo spiegherò come:

occorrono:


moneta
ciotola di ceramica o vetro
7 chiodi di garofano
7 foglie di rosmarino fresco
sale grosso
acqua meglio se di sorgente, fiume, lago o o mare puliti, neve sciolta o pioggia
candela gialla (non è obbligatorio)


Scegliere una moneta di un qualunque valore, preferibilmente se gialle/dorate
Posizionarla nella ciotola e coprirla con sale grosso
Aggiungere il rosmarino e i chiodi di garofano
Aggiungere acqua
Come vedete ho usato una ciotola piccolina

Chiedere alla Dea Abbondanza di benedire la moneta e che questa possa portare soldi e prosperità alla casa, all'attività commerciale o al lavoro. Come ringraziamento donerò almeno 1 euro al mese a una qualunque causa (canile, gattile, bambini, e via dicendo).
 Ringraziate anche Madre Gaia per avere donato l'occorrente per preparare questo rituale.
La moneta va lasciata su un mobile con una candela accesa accanto, può essere anche una candelina piccolina, io ho usato una piccola e usando il tubetto di hennè ho disegnato un simbolo $, se non avete il henné potete semplicemente farlo usando un coltellino. Invece se lasciate la ciotola a contatto con il Sole non c'è bisogno della candela.

Quindi dopo 1 intera giornata (non importa se la candela si è spenta prima), togliete la moneta dalla ciotola, lavatela per togliere l'eccesso di sale e attaccatela sotto un mobile, ad esempio sotto la scrivania dell'ufficio, balcone del negozio, tavolo di casa se magari lavorate al computer, insomma un mobile che abbia a che fare con l'ingresso di soldi. 

Quando vedete che l'incantesimo sta funzionando, anche se i soldi in più sono pochi ma ci sono, donate almeno 1 euro mensile ad una causa (non fatte arrabbiare le Dee).

La Dea Abbondanza fa parte della Mitologia Romana ed è la personificazione dell'abbondanza e prosperità. È la custode della cornucopia che usava per distribuire cibo e denaro.
Si dice che a Lei è stato donato il corno della povera capra Amaltea rotto incidentalmente da un Dio.

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