venerdì 24 febbraio 2017

Come realizzare la propria bacchetta magica


Potete acquistare una bacchetta magica molto carina nei veri siti on line dedicati all'oggettistica esoterica, oppure potete fare la vostra con l'aiuto di una pianta che abbia i rami sottili ma resistenti.

Una pianta molto che può fare al caso nostro è l'edera. I suoi rami sono perfetti da essere usati come bacchetta magica.

Come fare:



Tagliare un pezzo di ramo di preferenza quelli con poche foglie che sono i più resistenti, non dimenticate di ringraziare Madre Gaia per il regalo, non date niente per scontato!

Togliere le foglie ed energizzare il rametto strofinandolo con OE di lavanda oppure salvia, rosmarino, oppure oleolito di ruta o mandragora. Quindi strofinare con sale grosso o assafetida, un altro modo è questo: immergetelo in acqua una tisana tiepida fatta con rosmarino e salvia e quindi strofinare con sale grosso o assafetida.

Essiccare il rametto per farlo diventare più resistente, potete metterlo sul termosifone accesso, forno a bassa temperatura o Sole cuocente per intera giornata.

Chiedere a Madre Gaia di rendere forte ed efficace la vostra bacchetta e che sia la vostra compagna di apprendimento nel vostro percorso personale.

Ogni tanto potete ungerla con olio quando diventerà un po' asciutta oppure se sentite il bisogno di energizzarla. 

Se potete prendere un rametto da una pianta che siete affezionati o che avete a casa è meglio, altrimenti andate in giro e prendete un pezzetto di una pianta che vi ispira di più! Io ho la mia carissima edera che mi fornisce foglie, rami, vicino a lei accendo gli incensi, lei dona rametti alle cornacchie quando vogliono fare i nidi, una cosa meravigliosa!

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